La Cornovaglia
Conosci le verdi colline dell’Irlanda? Le alte scogliere a picco del Galles? E le brughiere selvagge della Scozia? Adori la loro cultura dalle origini celtiche, con le sue leggende e tradizioni? Ti emozioni al sentir parlare le lingue gaeliche, simboli dell’identità di quei popoli?
Se la risposta a tutte le domande è sì, allora la Cornovaglia ti sembrerà familiare. Nello spazio di una piccola regione, racchiude in sé tutte le caratteristiche di quelle terre che amiamo.
Ma se è simile a queste, allora cos’ha di così speciale?
Un luogo familiare, eppure del tutto nuovo
Tradizionalmente la Cornovaglia è un luogo molto orgoglioso della sua storia, e sono sicura che anche questo non ti suona nuovo.
Il suo popolo è sopravvissuto per centinaia d’anni grazie alla pesca e all’attività mineraria, un’eredità che ha messo radici profonde fino a modellare persino il paesaggio.
Lo sguardo attento del visitatore, infatti, può notare i camini delle antiche miniere che ancora oggi si alzano verso il cielo, in ogni angolo della Cornovaglia. E dove non se ne vedono, ecco invece spuntare i pescherecci in secca, le reti ammucchiate e le nasse da pesca accatastate.
Le canzoni tradizionali ricordano la vita dei minatori e dei pescatori. Gli abitanti cornici le intonano durante i giorni di festa, fieri della forza e del coraggio dei loro antenati.
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Ma non è solo il duro lavoro ad aver costruito la cultura e il paesaggio.
Qui infatti si respira un’aria mistica e pagana, che deriva soprattutto dai monumenti megalitici sparsi in tutta la regione. Lo sapevi che la penisola di Penwith, la zona più a ovest di tutta la regione, possiede la più alta concentrazione di siti antichi di tutto il resto del Regno Unito? Questi includono cerchi di pietre, dolmen, menhir e villaggi neolitici.
Il grande mistero che li circonda ha dato vita a moltissime credenze e rituali magici, e alcuni di essi sono ancora oggi praticati. Addirittura a Boscastle, un villaggio minuscolo sulla costa nord, esiste un museo della magia e stregoneria che racconta la tradizione magica della regione!
Una volta visitato, non faticherai a credere alle storie sui piskies, i dispettosi folletti della Cornovaglia che si nascondono tra i bassi cespugli della brughiera.
Oppure ti chiederai se le leggende sui giganti siano in parte reali; si dice infatti che un tempo vivessero nella regione, tormentando gli abitanti e divenendo così parte della storia popolare.
Una storia che ancora una volta si mescola alla fantasia nella figura del mitico Re Artù.
Dal castello di Tintagel, dove si dice che venne concepito, al paese di Camelford che tanto assomiglia a nome Camelot, passando per il lago Dozmary Pool in cui Excalibur sarebbe stata riposta alla morte del sovrano. Molti indizi suggeriscono che qui si trovasse la vera Avalon descritta dai primi storici del tempo…
Trova il TUO posto in Cornovaglia
Un viaggio in questa terra ha un significato diverso per ciascuno. Tu cosa cerchi? La Cornovaglia saprà come rispondere.
Se non vuoi farti mancare un po’ di Inghilterra
Visita le proprietà delle vecchie famiglie, con le dimore storiche circondate dai giardini curati. Alcune di esse sono abitate ancora oggi dagli eredi dei lords, che mantengono le sale come dovevano apparire un tempo. O magari visita i grandi giardini dove trovano casa specie di piante da tutto il mondo, cresciute rigogliose nel loro nuovo habitat.
Se ti piace perderti tra le vie dei villaggi
Scendi lungo le valli dai pendii ripidi, dove sorgono i vecchi cottage dei pescatori. Osserva i tetti in paglia, i muretti in granito e gli infissi rovinati dal tempo. Esplora tutta la costa seguendo le viuzze più strette per raggiungere i porticcioli antichi, dove ti sembrerà di balzare indietro nel tempo. Cerca poi il pub del villaggio, chissà quali personaggi locali potresti incontrare?
Se ami le leggende
Segui con attenzione le orme di Re Artù, a nord tra Tintagel e Camelford. Entra nella grotta di Merlino, sulla spiaggia del castello, e ascolta i sussurri del mago che si confondono con il rumore delle onde. Oppure scopri la storia del gigante Cormoran al St Michael’s Mount e cerca il suo cuore di pietra sul lastricato che conduce alla fortezza.
Se hai bisogno di staccare la spina
Trova il silenzio interrotto solo dal canto degli uccelli attorno al fiume Helford, che si lancia nel mare. Qui piccoli villaggi si alternano a dolci colline verdi e boschetti fioriti. L’acqua è placida e le piccole spiagge solitarie. Qui la vita si muove più lentamente.
Se cerchi la sensazione di libertà
Raggiungi la cima delle scogliere sulla costa ovest, dove la terra finisce. Fatti abbracciare dal vento che soffia dall’oceano, mentre il tuo sguardo non trova limiti se non l’orizzonte tra cielo e mare.
Ti è venuta voglia di Cornovaglia?
Non ti resta che scegliere come esplorarla